venerdì 5 novembre 2010

Invito al viaggio, quando i bambini sanno interpretare bene i sogni degli adulti




Invito al viaggio
, ore 7:50 del mattino, il bambino magrolino e simpatico del pre-orario mi regala questo disegno che mi vede ritratta su di una fantastica mongolfiera colorata in volo sopra chissà quale paese addormentato. Colgo l'invito e restituisco il sorriso. Aveva in precedenza fatto un altro disegno simile, ma in quel caso i navigatori erano lui e suo padre. Non c'è cosa più bella che sognare di fare un viaggio con il proprio papà, in questo io ed il magrolino ci assomigliamo. Da bambini si sognano viaggi strambi e surreali ma quando l'età avanza non è detto che questi sogni debbano essere per forza abbandonati. A volte prendono semplicemente una piega diversa, inaspettata. Così dopo lunghi pensieri, mi ritrovo ancor oggi a fantasticare davanti ad un foglio colorato e all'idea di viaggiare, insieme al Babbo, con una vecchia Trabant rosso fiammante, tirata a lucido per l'occasione, per il giro d'Italia delle macchine d'epoca. Sfrecciare con lui alla guida superando per simpatia tutte le marche classiche del collezionismo d'auto: Union DKW, BMW, Citroen, Ferrari, Ford, Lancia, Maserati, Mercedes, Porsche e Triumph con i loro modelli più preziosi, uno ad uno. Sulle ripide strade che attraversano il dorso appenninico, senza dover rallentare di una tacca e preoccuparsi per la stabilità della vettura nelle sferzate, il test dell'alce conferma. E' bello farsi coinvolgere dai bambini in questi progetti per il futuro, un' impennata di entusiasmo che sicuramente riempie la mattina. Il magrolino sta già pensando a come progettare la sua partenza ed il padre, lungimirante, lo lascia fare.
L'ho sempre detto che i bambini sanno interpretare BENE i sogni degli adulti.


Il Trabant rosso fiammante c'è, un prezioso regalo
perchè 50 anni si fanno una volta sola nella vita,
dobbiamo solo pensare al resto.


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