lunedì 6 febbraio 2012

Motivazioni del presidio in piazza


LUNEDI' 6 FEBBRAIO, IN PIAZZA MAGGIORE, PRESIDIO DELLE LAVORATRICI E DEI LAVORATORI DEI SERVIZI SCOLASTICI IN APPALTO.

Da mercoledì scorso le lavoratrici ed i lavoratori dei servizi scolastici in appalto di Bologna sono a casa, in ferie non retribuite e forzate, poichè l'emergenza neve "impone" al sindaco Merola la chiusura delle scuole.
Ricordiamo che tutte le previsioni metereologiche avevano previsto con largo anticipo la possibilità di abbondanti nevicate. Sarebbe bastato prestare la giusta attenzione agli avvisi e usare le giuste precauzioni, ostentare di meno la sicumera alla quale il sindaco ci ha abituati ed essere più solerti, per limitare al minimo il disagio e permettere alle scuole di funzionare ed ai lavoratori di fare il proprio lavoro per portare a casa per intero, a fine mese, il misero salario.
Cosa si troveranno in busta paga questi lavoratori alla fine del mese?
Ai già miseri stipendi, si aggiunge il furto di una settimana di paga, dato il fondato sentore che lunedì 6 potrebbe non essere l'ultimo giorno di chiusura a causa della neve.
Dopo le proteste dell'estate scorsa contro il nuovo appalto del servizio che peggiorava le condizioni di lavoro e di vita, demansionando le qualifiche e decurtando ore-salario, siamo di fronte all'ennesima beffa!!!
Basta con l'accanimento verso questa categoria di lavoratori, le lavoratrici e i lavoratori dei servizi scolastici hanno già dato!!!

LUNEDI' 6 FEBBRAIO, IN PIAZZA MAGGIORE, PRESIDIO DELLE LAVORATRICI E DEI LAVORATORI DEI SERVIZI SCOLASTICI IN APPALTO, per chiedere alla giunta di farsi carico del problema delle retribuzioni degli impiegati nel settore.

PARTECIPATE TUTTE E TUTTI !

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